domenica 8 maggio 2011

La mia avventura con “La Scuderia – Cucina in campagna” cominciata solo quattro mesi fa, oggi è terminata


Ciò che era iniziato come una sfida, ha trovato il suo epilogo nonostante l’impegno e la passione da me profusi.
In questi quattro mesi, in quella che molti definivano la “casa di Antonella”, si sono avvicendati vecchi e nuovi ospiti.
Per loro ho preparato con amore vecchie e nuove pietanze, aggiungendo ad ognuna sempre un briciolo del mio cuore.
Ed è con grande dispiacere che non vedrò più i miei piatti oltrepassare la porta bianca per essere adagiati sui runners  bordati di pizzo, non converserò con gli amici accanto al camino, non congederò gli ospiti sulla soglia della porta come se lasciassero casa mia, con la promessa di rivederci presto.
Un pezzo di me resterà sempre in quelle sale, allestite con lo stesso amore di quando ho arredato la casa in cui vivo; conserverò sempre dentro di me l’atmosfera delle tendine di pizzo, dei plaids di lana a maglia, dei cuscini ricamati, dei soprammobili scelti uno ad uno, insomma di quella che, anche se per poco, è stata la mia casa.
Ma la vita ci pone davanti a scelte.  E ogni nuova sfida l’affronto con la passione che mi contraddistingue, da acrobata della cucina e della vita, in cima, sul trapezio e… senza rete.
Spero di ritrovare tutti i miei ospiti, di incontrarli nuovamente su quella che sarà la mia nuova strada.
Grazie a tutti coloro che mi hanno dimostrato apprezzamento, solidarietà e affetto.

mercoledì 4 maggio 2011

Antonella sul "Gambero Rosso" di Aprile 2011

Il numero di aprile della prestigiosa rivista "Gambero Rosso" nel suo articolo "New Generation" Storie di Chef di Clara Barra e Stefano Polacchi, scrive: La giovane cucina italiana curiosa, intelligente, attenta al territorio e creativa, aperta al mondo e alla tradizione popolare. I cuochi più interessanti, fuori dai soliti giri. Le prime due storie.
E a pagina 175 troviamo la storia di Antonella Iandolo.
"Da donna a chef e poi... finalmente cuoca!" Un percorso singolare che segna con evidenza una "questione rosa" nella ristorazione italiana: la sfida con i colleghi uomini...
Un ritorno alle origini e alla campagna